Dormiveglia 1/3 : Assopimento

 

MATILDE SAMBO

Dormiveglia, a cura di Yuliya Say

07.07.2022 ― 31.07.2022

 

 

 

DORMIVEGLIA

Matilde Sambo
a cura di Yuliya Say

Barriera, Torino

in collaborazione con aA29 Art Project

 

Barriera presenta la mostra personale Dormiveglia di Matilde Sambo (Venezia, 1993), artista multidisciplinare che dopo alcuni anni a Milano si è trasferita a Napoli dove attualmente vive e lavora.

La sua pratica si articola attraverso diversi linguaggi quali scultura, performance, video e suono: i suoi progetti sono spesso composti da diversi elementi dotati di vita propria ma che insieme ordiscono narrazioni che si intrecciano e si evolvono. Un modus operandi che assomiglia a quello dell’archeologia: è infatti scavando, studiando, riunendo, ipotizzando e immaginando che i lavori in mostra svelano legami, frammenti e composizioni, storie e una moltitudine di combinazioni.

Attraverso una ricerca intima, corporea e incorporea, Matilde Sambo esplora la complessa relazione tra il mondo naturale e l’essere umano, ispirandosi a narrazioni e studi ancestrali e ricercando la visione di un universo interconnesso che riemerga nel presente.

Dormiveglia, luogo in cui realtà e immaginazione si fondono.
Non è sonno né del tutto sogno, ma uno stato parallelo in cui il corpo è ancora vigile e la mente è libera di volteggiare, incontrare e immaginare frammenti di ricordi perduti.

Sambo vuole risvegliare immagini primarie assopite che ci accompagnano da secoli. L’artista utilizza lo spazio di Barriera per modulare, con elementi visivi e tattili, la creazione di un ambiente in cui archetipi e forme apparentemente sconosciute convivono e conducono lo spettatore nell’evanescente regno del dormiveglia.

Il materiale originario di forme-pensiero ricompare nell’immaginario dell’artista come se fosse trapassato dalla profondità di un subconscio condiviso, umano.
Incontriamo animali-guida, segni, impronte, rilievi provenienti da un immaginario comune e probabilmente eterno.

Dormiveglia dà vita a creature mutevoli, sculture di argilla cruda, terracotta, tufo, pietra vulcanica, cera e bronzo. “Accoglitori” che si allungano, si piegano e dispiegano a spirale generando cavità e interstizi pronti a ricevere e proteggere altri corpi.

Il viaggio attraverso questo immaginario arcaico, universale e senza tempo è composto anche dalla parola scritta, ricamata su drappi e tessuti di vario tipo: versi poetici che si svelano poco a poco e che accompagnano le sculture, generando nuove relazioni.

Un percorso scritto che si dipana nello spazio con un continuo ritorno all’origine.

Con Dormiveglia l’artista lavora sulla linea dell’evoluzione: abbandonando per qualche istante l’Homo Faber e il suo muoversi nel mondo con pura serietà e utilità, si arriva a prendere coscienza di un Homo Ludens che interpreta il mondo attraverso il gioco, le forme, il colore, la bellezza.

 

Barriera è un’associazione non-profit per l’arte contemporanea fondata nel 2007 a Torino da un gruppo di collezionisti. Attraverso una serie di iniziative, mostre ed eventi, lo spazio crea occasioni di dialogo tra artisti, curatori, collezionisti e favorisce contaminazioni con altri ambiti culturali. Barriera promuove strategie curatoriali volte a incoraggiare i giovani artisti nella ricerca e a orientare quest’ultima verso una produzione che risponda alle specificità dello spazio a partire da un processo di condivisione. Barriera è a cura di Sergey Kantsedal e Yuliya Say.

Top